Jan
2021
Jan
2021
Mar
2021
Apr
2021
Nov
2021
La committenza ha sempre condizionato e a volte indirizzato, l’attività dell’architetto sia nella fase progettuale che nell’attività di cantiere, tenuto conto della situazione economica al contorno e della cultura architettonica del momento. Un ordine religioso è tra i committenti più esigenti proprio perché vivendo secondo precisi dogmi, necessita di un’architettura che identifichi la propria spiritualità, il proprio modo di vivere, ciò che lo rende unico e lo contraddistingue da ogni altra congregazione religiosa. Lo scopo del presente convegno consiste nell’affrontare le modalità in cui gli ordini e le congregazioni religiose, tra Medioevo ed Età Moderna, rappresentavano sé stesse tramite l’arte e l’architettura. L’intento è di identificare i rapporti gerarchici tra diversi ordini attraverso studi complementari tra scienza della rappresentazione, storia dell’architettura e dell’arte, analisi del costruito. L’ampio arco temporale consente di evidenziare, anche seguendone l’evoluzione, i motivi e le modalità di diffusione ed insediamento degli ordini religiosi nella penisola italica, nelle isole maggiori e nei paesi del Mediterraneo. Le due giornate si articoleranno nelle seguenti sessioni tematiche: L’architettura come linguaggio: declinazioni del sacro; Cultura architettonica tra storia e liturgia; L’architettura di culto attraverso la rappresentazione: analizzare, conoscere, comunicare; Il ruolo del restauro nella valorizzazione del patrimonio religioso. Ogni topic è valido per il periodo storico che rientri tra Medioevo ed Età Moderna, per tipologia di ordine religioso e area territoriale italiana e dei paesi del Mediterraneo. I temi sviluppati saranno commentati in una tavola rotonda conclusiva.
ItalyRAPPRESENTAZIONE, ARCHITETTURA E STORIA | LA DIFFUSIONE DEGLI ORDINI RELIGIOSI IN ITALIA E NEI PAESI DEL MEDITERRANEO TRA MEDIOEVO ED ETÀ MODERNA
La committenza ha sempre condizionato e a volte indirizzato, l’attività dell’architetto sia nella fase progettuale che nell’attività di cantiere, tenuto conto della situazione economica al contorno e della cultura architettonica del momento. Un ordine religioso è tra i committenti più esigenti proprio perché vivendo secondo precisi dogmi, necessita di un’architettura che identifichi la propria spiritualità, il proprio modo di vivere, ciò che lo rende unico e lo contraddistingue da ogni altra congregazione religiosa. Lo scopo del presente convegno consiste nell’affrontare le modalità in cui gli ordini e le congregazioni religiose, tra Medioevo ed Età Moderna, rappresentavano sé stesse tramite l’arte e l’architettura. L’intento è di identificare i rapporti gerarchici tra diversi ordini attraverso studi complementari tra scienza della rappresentazione, storia dell’architettura e dell’arte, analisi del costruito. L’ampio arco temporale consente di evidenziare, anche seguendone l’evoluzione, i motivi e le modalità di diffusione ed insediamento degli ordini religiosi nella penisola italica, nelle isole maggiori e nei paesi del Mediterraneo. Le due giornate si articoleranno nelle seguenti sessioni tematiche: L’architettura come linguaggio: declinazioni del sacro; Cultura architettonica tra storia e liturgia; L’architettura di culto attraverso la rappresentazione: analizzare, conoscere, comunicare; Il ruolo del restauro nella valorizzazione del patrimonio religioso. Ogni topic è valido per il periodo storico che rientri tra Medioevo ed Età Moderna, per tipologia di ordine religioso e area territoriale italiana e dei paesi del Mediterraneo. I temi sviluppati saranno commentati in una tavola rotonda conclusiva.
Not declared
Not declared